Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 21 gennaio) la temperatura dell’epidemia è diminuita di circa 3 gradi, scendendo a 100.2 gradi pseudo-Kelvin.

Anche oggi, la riduzione della temperatura si deve all’andamento dei nuovi contagi, in calo per il decimo giorno consecutivo (nell’ultima settimana si sono registrati 86 mila nuovi casi rispetto ai 115 mila della settimana precedente). Sono rimasti sostanzialmente stabili i decessi e gli ingressi ospedalieri stimati.

La riduzione settimanale della temperatura è pari a -22.8 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 20 gennaio) la temperatura dell’epidemia è scesa a 103.0 gradi pseudo-Kelvin (-1.9 gradi), avvicinandosi alla soglia 100.

Come ieri, la riduzione della temperatura è dovuta al calo dei nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 90 mila nuovi casi rispetto ai 117 mila della settimana precedente). Sono rimasti sostanzialmente stabili i decessi e gli ingressi ospedalieri stimati.

La riduzione settimanale della temperatura è pari a -20.5 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 19 gennaio) la temperatura dell’epidemia è scesa di circa 4 gradi, passando da 108.7 a 104.9 gradi pseudo-Kelvin.

Il calo della temperatura è dovuto essenzialmente alla riduzione dei nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 94 mila nuovi casi rispetto ai 121 mila della settimana precedente) e in misura più lieve alla diminuzione degli ingressi ospedalieri stimati. Sono rimasti sostanzialmente stabili i decessi.

La riduzione settimanale della temperatura è pari a -21.9 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Anche oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 18 gennaio) la temperatura dell’epidemia è diminuita, passando da 112.0 a 108.7 gradi pseudo-Kelvin (-3.3 gradi).

La diminuzione è frutto del miglioramento di tutti e tre gli indicatori alla base dell’indice (nuovi positivi, decessi, ingressi ospedalieri). Il calo più consistente è stato registrato dai nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 98 mila nuovi casi rispetto ai 122 mila della settimana precedente).

La riduzione settimanale della temperatura è pari a -19.2 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Negli ultimi tre giorni, la temperatura dell’epidemia ha continuato a scendere fino a raggiungere 112.0 gradi pseudo-Kelvin (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 17 gennaio).

Questo miglioramento si deve soprattutto al calo dei nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 102 mila nuovi casi rispetto ai 120 mila della settimana precedente) e in parte alla diminuzione degli ingressi ospedalieri stimati. Sono rimasti sostanzialmente stabili i decessi.

La riduzione settimanale della temperatura è pari a -14.0 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.