Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

La temperatura dell’epidemia è in discesa per il secondo giorno consecutivo (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 20 novembre). Il termometro di oggi segna 220.5 gradi pseudo-Kelvin ed è in calo di -1.5 gradi. Solo nei prossimi giorni sarà possibile capire se queste diminuzioni siano indicative di un’inversione di tendenza.

Questo miglioramento è dovuto in misura preponderante al calo dei nuovi contagi e in parte alla diminuzione degli ingressi ospedalieri stimati. Sono invece tornati ad aumentare i decessi (+4.4 mila nell’ultima settimana rispetto ai 3.5 mila della settimana precedente).

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +2.8 gradi, un valore ben più lieve di quello registrato nei giorni scorsi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 19 novembre) la temperatura dell’epidemia ha ripreso a scendere, portandosi a 222.0 gradi pseudo-Kelvin (-1.1 gradi).

Questo lieve miglioramento si deve essenzialmente al calo dei nuovi contagi (+242 mila nell’ultima settimana). Sono invece rimasti sostanzialmente stabili i decessi e gli ingressi ospedalieri stimati.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +8.5 gradi, un valore ben più lieve di quello registrato nei giorni scorsi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 18 novembre) la temperatura dell’epidemia è tornata a salire, passando da 221.0 a 223.1 gradi pseudo-Kelvin (+2.1 gradi).

L’aumento della temperatura è dovuto in parte alla crescita dei nuovi contagi (+243 mila nell’ultima settimana; il tasso di positività è pari al 14.6%, in diminuzione rispetto a ieri) e in parte al cattivo andamento dei decessi (+4.264 negli ultimi sette giorni). Continuano a rimanere sostanzialmente stabili gli ingressi ospedalieri stimati.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +13.1 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 17 novembre) la temperatura dell’epidemia è finalmente tornata a diminuire anche se di soli 0.3 gradi. Il termometro di oggi segna 221.0 gradi pseudo-Kelvin.

Questa battuta d’arresto si deve essenzialmente all’andamento dei contagi, tornati a scendere dopo due giorni di aumento. Continuano però a crescere i decessi (+4.134 negli ultimi sette giorni). Sono invece rimasti sostanzialmente stazionari gli ingressi ospedalieri stimati.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +15.7 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.

 




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Anche oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 16 novembre) la temperatura dell’epidemia è salita di circa 2 gradi, passando da 219.1 a 221.3 gradi pseudo-Kelvin.

Alla base di questo peggioramento vi è la stessa dinamica osservata ieri: l’aumento della temperatura dipende dal cattivo andamento dei contagi (il tasso di positività è pari al 17.9, in leggera crescita rispetto a ieri) e dei decessi (+3.9 mila negli ultimi sette giorni). Continuano invece a diminuire gli ingressi ospedalieri stimati.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +22.4 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.