Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 13 ottobre) la temperatura dell’epidemia è salita di oltre due gradi e mezzo, passando da 25.9 a 28.5 gradi pseudo-Kelvin (+2.6).

Questo risultato è dovuto in parte al cattivo andamento degli ingressi ospedalieri stimati e dei decessi e, in misura preponderante, all’aumento dei nuovi contagi (+5.901 nelle ultime 24 ore).

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +14.2 gradi, una delle variazioni più alte da inizio aprile.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 12 ottobre) la temperatura dell’epidemia è salita di circa due gradi, passando da 24.0 a 25.9 gradi pseudo-Kelvin (+1.9).

Questo risultato si deve al peggioramento di tutti e tre gli indicatori che concorrono al calcolo dell’indice (nuovi contagi, ingressi ospedalieri e decessi). Pesa soprattutto l’aumento dei nuovi contagi.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +12.4 gradi, una delle variazioni più alte da inizio aprile.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Negli ultimi due giorni (ultimo dato disponibile, ore 18.00 dell’11 ottobre) la temperatura dell’epidemia ha registrato un significativo incremento, passando da 19.5 (venerdì 9 ottobre) a 24.0 gradi pseudo-Kelvin (domenica 11 ottobre).

Come nei giorni precedenti, il peggioramento è dovuto in misura preponderante all’aumento dei nuovi contagi. Sono cresciuti, anche se in misura più lieve, gli ingressi ospedalieri stimati e i decessi.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +11.1 gradi, una delle variazioni più alte da inizio aprile.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 9 ottobre) la temperatura dell’epidemia è salita di oltre due gradi, passando da 17.3 a 19.5 gradi pseudo-Kelvin (+2.2 gradi).

Il peggioramento, come nei giorni scorsi, è dovuto essenzialmente all’andamento dei contagi (+5.372 nelle ultime 24 ore). Sono cresciuti, anche se in misura più lieve, gli ingressi ospedalieri stimati.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +8.1 gradi, una delle variazioni più alte da inizio aprile.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 dell’8 ottobre) la temperatura dell’epidemia è nuovamente salita di circa un grado e mezzo, passando da 15.9 a 17.3 gradi pseudo-Kelvin (+1.4 gradi).

Anche oggi il peggioramento si deve essenzialmente all’andamento dei nuovi contagi, ancora in crescita rispetto a mercoledì. Sono cresciuti, anche se in misura più lieve, gli ingressi ospedalieri stimati, mentre i decessi sono rimasti sostanzialmente stabili.

L’aumento settimanale della temperatura è pari a +6.3 gradi, una delle variazioni più alte da inizio aprile.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.